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Le famiglie olfattive dei profumi: ecco quali sono

Se sei un appassionato di profumi avrai certamente sentito parlare delle cosiddette “famiglie olfattive”. Sai effettivamente cosa sono, e sai quante ne esistono nel mondo della profumeria? Per chiarirti le idee oggi nel nostro blog ci occupiamo di questo. Le famiglie olfattive sono delle categorie che consentono agevolmente di classificare i profumi. Ciò serve, diciamolo chiaramente, soprattutto al cliente, che così si orienta meglio nella scelta e quando acquista una fragranza. La nozione di “famiglia olfattiva” possiamo quindi vederla come un’idea di “marketing” creata per semplificare questi concetti per chi non li conosce. Proprio per orientare meglio nella scelta chi si avvicina al mondo del profumo, sono state delineate sette principali famiglie, o gruppi: Orientali, Legnose, Esperidate o Agrumate, Aromatiche, Floreali, Chypre e Fougere. Ovviamente questi gruppi possono anche fondersi tra loro e dare vita alle sottofamiglie (un esempio su tutti: le fragranze “Florientali”, frutto dell’unione tra le Orientali e le Floreali, oppure le fragranze fruttate o verdi o gourmand). Diamo allora uno sguardo più attento al loro significato.

Le famiglie olfattive sono categorie di profumo e le principali sono sette

Agrumate – Esperidate

I profumi Esperidati sono abbastanza semplici da identificare: questo nome deriva dal citrus, cioè dagli agrumi. Nella mitologia greca, le Esperidi sono 3 ninfe conosciute come le ninfe della sera. Il Giardino delle Esperidi, che abitano, è teatro dell’undicesima fatica di Ercole la cui missione era quella di riportare a Euristeo le “mele d’oro”, che non sarebbero altro che arance, sconosciute ai Greci. Gli agrumi – arance, ma anche limoni, lime, bergamotti, mandarini e yuzu – costituiscono la famiglia delle Esperidate. Le loro note, molto volatili, saranno impercettibili dopo pochi minuti.

Orientali

Queste fragranze ruotano attorno alla nota ambrata, a sua volta una combinazione di vaniglia, cisto labdano e opoponax. Resine di ogni genere – Benzoino, Mirra, Incenso ecc. – sono adatte anche per esaltare sensuali e caldi ritratti olfattivi.

Legnose

In profumeria non tutti i legni sono uguali. Sandalo, cedro, oud o vetiver sono di gran lunga i profumi legnosi più utilizzati. Il vetiver è un tipo di radice e dona una fragranza fumosa e pungente. I cliché della profumeria moderna insegnano che le fragranze legnose sono per lo più indossate dagli uomini (ne abbiamo parlato in un altro articolo), tuttavia, i profumi di nicchia sono pieni di sentori legnosi per le donne. Un esempio su tutti? Il nostro “Dangerous Maryx” Lorenzo Pazzaglia.

Aromatiche

Lavanda, rosmarino, timo o note di menta sono davvero i protagonisti di questa famiglia che rappresenta una parte importante dei cosiddetti profumi “maschili” disponibili nelle profumerie tradizionali.

Floreali

La tradizione del femminile della profumeria è tutta in questa famiglia: il fiore in tutto il suo splendore e la sua diversità. Dalle sempre popolari rose e viole ai fiori bianchi come gelsomino, ylang-ylang e fiori d’arancio, i fiori costituiscono il nucleo di oltre il 90% delle creazioni di profumi di successo di oggi rivolte al pubblico femminile. Gli uomini però cominciano ad essere inclusi.

Cipriate

Il nome di questa famiglia non ha niente a che fare con l’isola di Cipro, né con la cipria, ma deriva da un celeberrimo profumo di François Coty: Chypre, del 1917. Tutti i profumi simili a quella piramide da allora vennero chiamati “cipriati”. In un Chypre tradizionale, si troverà sempre il bergamotto come nota di testa insieme a una nota di cuore di fiori – rosa o gelsomino – muschio di quercia e patchouli come nota di fondo.

Fougère

Anche il nome della famiglia Fougère deriva da un profumo: il mitico Fougère Royale di Houbigant, lanciato nel 1882. Simile all’odore del sapone o della schiuma da barba, questa formula “magica” è composta da una nota di testa di lavanda, una nota di cuore di geranio e una nota di fondo di muschio di quercia e cumarina, una sostanza naturale dal profumo caldo e morbido che si trova nella fava tonka e nella mandorla.

E voi, quale famiglia olfattiva preferite? I profumi di Lorenzo Pazzaglia interpretano con arte ognuna di loro.

Pax è l'Alchimista alla ricerca di un tesoro sognato e intraprende un viaggio avventuroso, insieme reale e simbolico che prima o poi lo porterà fino al Mondo magico che è IL PROFUMO.

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